A cospetto di Sua Maestà.
- mountaindreamers
- Apr 7, 2014
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Ieri è stata una giornata grandiosa, di quelle che lasciano il segno e rimarranno a lungo nei ricordi. In questa stagione lo scialpinismo è il miglior modo per fare tanto dislivello, affrontare le alte quote e le grandi montagne. Detto fatto, pur notevolmente arrugginiti nella tecnica sciistica e neofiti nella salita con le pelli io e mio fratello Jacopo abbiamo deciso di affrontare (con la guida Michele Compagnoni) Sua Maestà il Gran Zebrù!
Quelle montagne, già percorse tante volte in estate, acquistano un fascino e una magia unica nella spessa coltre di neve primaverile. Dolci onde imbiancate e luminose prendono il posto dei brulli versanti che contornano gli imponenti ghiacciai, la magia dellla montagna è amplificata e la gratitudine per poter solcare velocemente quei luoghi su un paio di sci ti riempie l'anima.
E' stata una galoppata di 1700m di dislivello, da coprire in giornata partendo sci ai piedi già dall'Albergo dei Forni. Il bilancio è un po' impietoso: siamo tornati a casa veramente stravolti, ma felici di aver raggiunto la cima avendo spremuto ogni singola goccia di energia rimasta! Pensavo di essere più in forma e invece l'alta quota (la cima a 3.857m) ha picchiato veramente duro. Tutta motivazione in più per incrementare i nostri allenamenti!
Complimentissimi a Jacopo che ha davvero tenuto duro fino alla fine con grande forza di volontà! [Bugs]
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